CREDITO IVA 2024. UTILIZZO

CREDITO IVA 2024. UTILIZZO

Il credito IVA maturato in un anno ed evidenziato nella relativa dichiarazione IVA può essere, in alternativa:

  • utilizzato nelle liquidazioni periodiche Iva dell’anno successivo;
  • utilizzato nei modelli F24 in compensazione di debiti di imposte e contributi;
  • richiesto a rimborso.

Il credito IVA nel modello F24 può essere utilizzato in due modi:

  1. Utilizzo verticale. Il credito IVA di un determinato periodo compensa un debito IVA di un altro periodo. Ad esempio: il credito annuale IVA relativo al 2024 compensa un debito IVA relativo al primo trimestre 2025. La compensazione verticale non è soggetta ad alcuna limitazione.
  2. Utilizzo orizzontale. Il credito IVA compensa un debito relativo ad altre imposte o contributi (Ires, Irpef, Inps, ecc.).

La compensazione orizzontale è soggetta a limitazioni (non si possono utilizzare più di 2 milioni di euro di credito Iva).
La compensazione orizzontale è inoltre soggetta all’obbligo di presentazione della dichiarazione annuale IVA munita di visto di conformità nel caso in cui si voglia utilizzare in compensazione orizzontale un credito annuale IVA superiore a euro 5.000,00.

I contribuenti che compilano gli ISA (indici sintetici di affidabilità) possono usufruire dei benefici premiali collegati al punteggio di affidabilità ottenuto.
Tra questi benefici rientra l’esonero dal visto di conformità per utilizzi in compensazione orizzontale di crediti IVA relativi all’anno 2024 fino a euro 70.000,00 annui.

Più in particolare, l’esonero dal visto di conformità si applica:

  • ai soggetti che hanno maturato un punteggio ISA almeno pari a 9 in relazione all’esercizio 2023 o a 9 come media dei punteggi 2022 e 2023. Esonero fino a 70.000,00 euro.
  • Ai soggetti che hanno maturato un punteggio ISA almeno pari a 8 in relazione all’esercizio 2023 o a 8,5 come media dei punteggi 2022 e 2023. Esonero fino a 50.000,00 euro.

La Legge Finanziaria 2024 ha stabilito l’esclusione dalla compensazione nel mod. F24 di crediti tributari o contributivi in presenza di iscrizioni a ruolo (cartelle esattoriali) di importo complessivo superiore a euro 100.000,00.

Nel caso in cui vi siano debiti iscritti a ruolo per imposte erariali, di importo complessivo superiore a euro 1.500,00, non possono essere utilizzati in compensazione nel mod. F24 crediti erariali fino a concorrenza dell’importo del debito (si veda la Circolare dell’Agenzia delle Entrate del 28.6.2024, n. 16/E).

L’utilizzo in compensazione del credito IVA annuale per importi superiori a euro 5.000,00 può essere effettuato a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della relativa dichiarazione.

 

La tabella che segue riepiloga le fattispecie sopra descritte in relazione al credito annuale IVA del 2024 risultante dalla relativa dichiarazione.

Utilizzo credito IVAAdempimenti
 

Fino a euro 5.000,00

 

–          Non sono previste limitazioni.

–          Non è necessario presentare preventivamente la dichiarazione annuale IVA.

 

 

Superiore a euro 5.000,00

 

–          Non sono previste limitazioni alla compensazione verticale.

–          La compensazione orizzontale, nel mod. F24, può essere effettuata dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale.

–          La dichiarazione annuale va presentata munita del visto di conformità da parte di un soggetto abilitato (*).

–           Il mod. F24 va inviato all’Agenzia almeno 10 giorni dopo la presentazione della dichiarazione.

 

(*) Salvo l’esonero (fino a euro 50.000 o euro 70.000) a favore dei soggetti ISA che ottengono i benefici premiali.

 

Esonero dal visto di conformità per i soggetti ISA e modalità di presentazione del mod. F24

La possibilità di usufruire dei predetti benefici premiali va evidenziato nel mod. IVA barrando l’apposita casella “Esonero dall’apposizione del visto di conformità” presente nel riquadro “firma della dichiarazione”.

I mod. F24 che espongono una compensazione del credito IVA annuale devono essere presentati esclusivamente tramite i servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate (Entratel / Fisconline) a prescindere dall’importo del credito utilizzato. Quindi in questo caso non può essere utilizzato il servizio di compilazione e presentazione del mod. F24 messo a disposizione in home banking dalla propria banca.

 

Presentazione della dichiarazione IVA 2025 relativa all’anno 2024

La dichiarazione IVA relativa al 2024 va presentata, in via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato, entro il 30.4.2025.

E’ possibile comunicare i dati delle liquidazioni periodiche IVA del quarto trimestre 2024 all’interno della dichiarazione annuale IVA utilizzando il quadro VP.

In relazione al modello IVA 2025, nel caso lo stesso raccolga i dati delle liquidazioni periodiche IVA del quarto trimestre 2024, è necessario compilare quadro VP ed inviare la dichiarazione IVA 2025 entro il 28.2.2025.

E’ considerata valida anche la dichiarazione IVA presentata entro 90 giorni dalla scadenza (30.04.2025).

Con riferimento al modello IVA 2025, la così detta “dichiarazione tardiva” può essere inviata entro il 27.07.2025 con il versamento di una sanzione ridotta pari a euro 25 (250 x 1/10) e codice tributo 8911.

Marco Mastromattei
info@studiomastromattei.it
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